
La vita ti riserva sempre delle sorprese, ed è bella proprio per questo. Un giorno tutto va storto, persino l'orologio sembra che vada al contrario per confonderti le idee, ma il giorno dopo scopri che tutto può sorriderti.
Questi sono due lavori del mio fratelfo ... ed io sono davvero felice per lui. E' stato scelto dall'Ordine degli Architetti di Roma per esporre alla Triennale di Architettura di Sofia il prossimo 17 Maggio. Ha fatto una dedica bellissima, e ve la riporto:
E' giusto, quando ti capita di ricevere una soddisfazione, dare un riconoscimento a tutti coloro che hanno creduto in te e che ti hanno spinto a seguire le tue aspirazioni. Dedico questa possibilita' che mi e' stata data a mio padre che ha sempre creduto in me e a mia madre per gli incoraggiamenti e il sostegno che ha saputo darmi in tutti questi anni.
Per il 1° Maggio il mio pensiero va a quei lavoratori che non hanno voce e non hanno volto, quei lavoratori che non hanno diritti, neanche il diritto di esistere... e di essere bambini.
Il mio pensiero è per i bambini lavoratori, che non hanno la possibilità di scegliere. Per quelli la cui unica stella è la luce di un semaforo...
Crazy Boy
Crazy Boy oggi fa la mummia
gira intorno alla sua colonna
nel palazzo del museo
sono figlio di un egiziano
muratore un po’ faraone
che si chiama Scarabeo
Le pozzanghere e le nuvole
vanno via col sole
Crazy Boy resiste fuori, fermo non si muove
aspetta immobile
gli sbadigli e il sonno del custode
finalmente è fatta e lui s’infila nel portone e sale
Crazy Boy come prima cosa
si presenta a una grande statua
che gli chiede “Dove vai?”
Vado dritto per questa strada, così finta e dimenticata
vado dove sono i miei
Le pozzanghere e le nuvole sono di cartone
i palazzi con la luna sopra sono un’illusione
intanto è notte si anneriscono tutti i corridoi
ma c’è una stella accesa solo per Crazy Boy
Crazy Boy nello spazio greco
crede di essere in un presepio
di giganti, muse e Dei
Tutte in fila messe dietro a un vetro
ci son maschere di ogni tipo
neri, bianchi e tu chi sei?
Le pozzanghere e le nuvole corrono verso il mare
Crazy Boy ha ancora molti, troppi vetri da lavare
in mezzo al traffico, salta in piedi sul suo straccio per volare
su quella stella accesa, stella di Crazy Boy
su quella stella accesa, solo per Crazy Boy
di Samuele Bersani